Indulgenza plenaria per chi sta zitto
Come ormai sanno molti Italiani e come ne sono convinti molti osservatori esteri, la Repubblica Italiana può essere considerata, sotto molti punti di vista, un sangiaccato della chiesa di Roma. Sangiaccati erano suddivisioni amministrative delle provincie dell’Impero Ottomano, a capo delle quali vi era un “ mutasarrif “, titolo che si può coerentemente attribuire, senza tema di sbagliare, anche al nostro presidente del consiglio.
Poiché una delle fastidiose e petulanti caratteristiche del nostro sangiaccato è il gallinaio politico mediatico nel quale politici e giornalisti si esibiscono quotidianamente senza mai stancarsi, è opportuno che le gerarchie ecclesistiche prendano i provvedimenti del caso. Anche considerando che tale fastidioso ed insulso chiacchericcio, oltre a non avere nulla a che fare con una politica seria ed ad infastidire gli Italiani, è un chiaro sintomo di cattiva gestione del sangiaccato da parte loro, cosa che potrebbe irritare chi, al sommo vertice, dispone della carriera delle loro eminenze.
Un provvedimento che avrebbe sicuramente successo per ovviare a questa deprimente situazione sarebbe la proclamazione di una indulgenza plenaria per politici e giornalisti che siano capaci di stare zitti almeno per un semestre, limitandosi i politici a manifestazioni verbali solo nelle sedi istituzionali ed i giornalisti a scritti rigidamente relativi a fatti e non a chiacchere.
Politici e giornalisti hanno tutti peccato, e molti gravemente, per cui la speranza di vedere le proprie passate mancanze cancellate per sempre, facendo dileguare lo spauracchio dell’inferno, sarebbe certamente per molti una motivazione sufficiente a stare zitti.
Proclamata l’indulgenza plenaria dal Pontefice, la gestione della stessa dovrebbe essere affidata alla Conferenza Episcopale Italiana cui fa capo il sangiaccato.
E, per poter controllare da vicino e ratificare il rispetto del silenzio da parte dei numerosi chiaccheroni, essa potrebbe avvalersi di segnalatori anonimi e di sicura fede che potrebbero essere scelti dalla file, per esempio, dell’Opus Dei e di Comunione e Liberazione. Dopo avere stabilito norme precise sui limiti e sulla regolamentazione del silenzio atto ad ottenere l’indulgenza per le varie tipologie di logorroici.
Così, per fare qualche esempio, il Capo dello Stato dovrebbe astenersi da sermoncini quotidiani, essendogli solo concessa la facoltà di un messaggio mensile alle camere.
Il mutasarrif dovrebbe smettere di chiaccherare con giornalisti ogni volta che va per strada o li vede attorno e smettere di parlare di fatti personali e di polemichette nostrane durante le conferenze stampa con capi di stato esteri, costretti a guardare il soffitto imbarazzati, non dicendo, ma pensando quello che il giorno dopo si legge su giornali esteri che non ci risparmiano né ironie, nè frecciate velenose.
I parlamentari, se aspirano all’indulgenza, non sarebbero autorizzati, al di fuori del parlamento, ad esprimere pareri su argomenti seri e frivoli, ad inveire contro questo e quello, a rimbeccare chi ha osato dire qualcosa che non li convince.
I giornalisti dovrebbero limitarsi a cronache e commenti su quanto viene dibattuto nelle sedi istituzionali ed astenersi, se un politico dice una cosa, a correre per sentire cosa ne pensano tutti gli altri, con la penna o con il microfono in mano.
Se molti saranno gli aspiranti alla cancellazione dei loro peccati, gli Italiani vivranno un semestre sereno e saranno, si spera, meglio informati di cosa succede all’interno del parlamento delle cui attività, usualmente, si sa molto poco. Ed avranno la speranza che coloro che aspirano all’indulgenza, dopo sei mesi di silenzio, possano essercisi abituati e continuino a tacere.
Passato il semestre, si potrà organizzare una grandiosa messa solenne in San Pietro, nel corso della quale, dopo un Te Deum di ringraziamento, verrà consegnata una preziosa pergamena attestante la cancellazione di ogni peccato a coloro che l’indulgenza avranno meritata.
Previo versamento di una piccola somma per il costo della pergamerna stessa e per spese di segreteria.
Ettore Falconieri
Inserisci i tuoi commenti su - The Web Park Speaker's Corner in Google Gruppi
- The eCulture World by Simonelli Editore su facebook
- Libri, eBook, ExLibris & Dintorni su Blogger
Contatta Ettore Falconieri Clicca qui>>
|
|