Se hai un collegamento veloce ADSL clicca sulla freccia e guarda la VideoConversazione sul thriller "Operazione Grandi Aristocratici" di Domenico Da Binasco, un autore molto misterioso...
Risparmiare
energia
è ora un dovere
Comunque si interpreti l’attuale prezzo del petrolio, picco provvisorio o anticamera di ulteriori aumenti, comunque si legga la situazione geopolitica con paesi produttori che possono o no ricattare i paesi consumatori con conseguenze sull’assetto politico generale, comunque si stimino le risorse disponibili, per le quali le valutazioni differiscono di molto, ed il fabbisogno globale di energia dei prossimi anni e decenni, una cosa è certa: il problema energetico è e sarà prevalente per uomini e stati nel secolo presente.
Così stando le cose, la più banale, elementare e facile contromisura, della quale tutti devono prendere coscienza, è il risparmio energetico.
Arriveranno le energie rinnovabili, grazie all’aumento del prezzo saranno economicamente sfruttabili giacimenti petroliferi e di combustibili che prima non lo erano, arriveranno macchine, marchingegni e dispositivi usati quotidianamente da tutti meno bisognosi di energia.
Ma la soluzione primaria o comunque di evidente utilità per far fronte al problema energetico sarà il piccolo risparmio che ognuno potrà fare.
Ed il piccolo risparmio moltiplicato per tutti noi darà grandi cifre.
Se hai un collegamento veloce ADSL clicca sulla freccia e guarda la VideoConversazione sull'eBook "I Chierici siamo Noi" di Ettore Falconieri
Bisogna che si crei una consapevolezza generale, come per esempio è ora quella sull’ecologia, e per creare tale consapevolezza bisogna che se ne parli, bisogna che se ne scriva, bisogna che politici di ogni convinzione politica o partito la includano nei loro programmi, programmi che, in questo caso, non hanno bisogno di leggi per essere realizzati.
Basta spiegare come si fa ad economizzare energia, cosa che, peraltro, è abbastanza evidente e, per le economie domestiche e cittadine, comprensibile a tutti.
Le nostre case sono troppo illuminate e restano accese, per ore, stanze non utilizzate. Così come restano accesi elettrodomestici, computer ed altri dispositivi domestici oltre lo stretto necessario al loro utilizzo. Basta fare un poco di attenzione ed il risparmio sarebbe evidente.
Anni fa, molti guardavano la televisione a luci spente, come al cinema. Si può guardarla, ora, se non a luci spente, con qualche lampadina accesa in meno.
Le vetrine di molti negozi sono intensamente illuminate fino a tarda notte, alcune per tutta la notte e basterebbe abbassare l’intensità dell’illuminazione, accorciare le ore. Molti monumenti cittadini sono illuminati anch’essi anche in ore in cui nessuno li guarda. E le luci di una intera città accese qualche minuto dopo e spente qualche minuto prima darebbero risparmi consistenti.
Ed alla guida dell’automobile, un poco di attenzione diminuirebbe il consumo di carburante. E già qualche rivista inizia a dare consigli su come farlo.
E si potrebbero fare altri piccoli risparmi in tante altre situazioni ed impieghi in cui si utilizza energia.
Tutto questo non cambierebbe in nulla la vita quotidiana dei cittadini ed il risparmio globale di energia del paese sarebbe significativo.
C’è qualcuno usualmente letto ed ascoltato che abbia voglia di occuparsene?
C’è qualche politico desideroso di diventare più conosciuto e popolare che abbia voglia di parlarne?
C’è qualche personaggio mediatizzato dello spettacolo, della cultura, del mondo del lavoro che voglia candidarsi a fare da portavoce per questa esigenza di risparmio?
Vuoi acquistare una o più copie Ex Libris di questo eBook? Scrivi nel box il numero di copie e clicca aggiungi al carrello
Ettore Falconieri, genovese, operatore finanziario a Ginevra, ha collaborato in gioventù con Giovanni Ansaldo alla redazione de Il Mattino di Napoli. Ha pubblicato Il RITORNO DEI LUPI (Lombardi), una novella filosofica e ABBASSO I CHIERICI - Arringa di un incolto per una filosofia di tutti (Archinto). In I CHIERICI SIAMO NOI - Le religioni dovrebbero fare un passo indietro (SeBook ed Ex Libris - Simonelli Editore) Falconieri ritorna, sulle riflessioni già sviluppate nel precedente «ABBASSO I CHIERICI».