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A 150 Anni dalla Nascita, Giovanni Pascoli visto da molto vicino...>>
Chierici, Chierichetti
e Tabù
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di
Ettore Falconieri
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Ginevra,
16 settembre 2005 - n.
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Ed ecco i chierici depositari di ciò che il volgo non sa...
Per secoli e secoli, l’unica
manifestazione intellettuale della maggioranza della gente è
stata la religione per la quale valeva più la fede che la
ragione Non c’era bisogno di capire, quanto, obbedendo, di
credere in ciò che veniva insegnato. E quando uomini di popolo,
indossata la tonaca, salivano sul pulpito, dimenticavano subito
da dove venivano. Ormai erano chierici depositari di ciò che il
volgo non sa. La cultura sociale contemporanea è ancora pervasa
da questa mentalità che affiora qua e là in tanti comportamenti
di politici, di burocrati, di baroni universitari, di
intellettuali e altri.
E di critici anche. Commento di un
film su un quotidiano: il lettore qualsiasi, per decidere se
andare a vederlo, vorrebbe conoscere la trama, sapere se gli
attori sono bravi, com’è la musica e così via. Illuso.
«Il regista, sin dalla sua opera prima, ha accentuato l’aspetto
virtuale e caratteriale dei personaggi che, di conseguenza,
sottintendono più che esprimere il loro ruolo, in un gioco tra
dialettica e metafisica interpretativa che potrebbe lasciare
perplessi se non si riscattasse nel realismo della trama …. »
E’ uscita una
ristampa anastatica, poniamo, delle poesie in latino e volgare
di Pandolfo Collenuccio? Di quanto leggerà sull’opera, nella
pagina culturale di un giornale, il lettore della gleba, ansioso
di migliorare la sua cultura, di aprire i propri orizzonti
letterari, capirà poco o nulla. E‘ scritto per gli addetti ai
lavori che del Collenuccio sanno già tutto. Sarebbe così
difficile una premessa allo scritto, una finestrella a centro
articolo, che sintetizzi, vita, qualità, giudizio critico di
oggi e di allora, con parole semplici? Per invogliare anche il
lettore della gleba a regalarsi il libro? Che ne pensa in
proposito il direttore di un bel giornale colorato della
domenica?
Ettore Falconieri
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Ettore Falconieri,
genovese, operatore finanziario a
Ginevra, ha collaborato in gioventù con Giovanni Ansaldo
alla redazione de Il Mattino di Napoli. Ha pubblicato
«Il RITORNO DEI LUPI» (Lombardi), una novella filosofica e
«ABBASSO I CHIERICI - Arringa di un incolto per una
filosofia di tutti» (Archinto).
«I CHIERICI SIAMO NOI - Le religioni dovrebbero fare un passo indietro»
(SeBook ed Ex Libris -
Simonelli Editore) Falconieri ritorna, sulle riflessioni già sviluppate nel precedente «ABBASSO I CHIERICI - Arringa di un incolto per una filosofia di tutti» focalizzandole sulle religioni.
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