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A 150 Anni dalla Nascita, Giovanni Pascoli visto da molto vicino...>>
Chierici, Chierichetti
e Tabù
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di
Ettore Falconieri
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Ginevra,
3 settembre 2005 n.
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Extraparlamentari, terzomondisti, antiglobal...
Anche se dalle apparenze e da quanto declamano parrebbero
essere tutto il contrario, si comportano da chierichetti
collaudati perché, seppure sparuta minoranza, vogliono
imporre la loro evanescente visione del mondo con prepotenza
e gran chiasso, convinti di essere depositari di certezze
assolute per migliorare l’umanità.
Aggregati di pochi variamente disorganizzati
e politicamente scoloriti, gruppuscoli, extraparlamentari,
terzomondisti, antiglobal, movimenti per questo e quello, di
nascita recente alcuni, vecchie conoscenze altri, potrebbero
definirsi, se il loro scopritore, il Professor Mandelbrot, non
se ne avesse a male, i frattali della società e della politica.
Perché si attaccano a tutto attorno a noi, sono difficili da
misurare e non si sa a cosa servono.
Se si esclude qualche serio idealista che va
rispettato ed ascoltato anche se la sua voce scompare nel can
can circostante, hanno la peculiarità, una volta impossessatisi
di un facile slogan demagogico, di non sapere cosa vogliono, ma
di volerlo subito. Ma con l’indubbio talento di rendere confuse
anche idee che non hanno. Incapaci di sostenere confronti seri
su quanto proclamano, banalizzano con visioni superficiali e
bambinesche, problemi e situazioni molto seri e difficili la cui
soluzione è già nella coscienza di gran parte dei cittadini e
preoccupazione di democrazie.
Forse inconsciamente consapevoli della loro
inettitudine ideologica e morale, si sfogano in pubbliche
sceneggiate con il consueto corollario di ferimenti,
danneggiamenti, ruberie e gran spiegamento di forza pubblica
che, con tutto il resto, costa molto alla collettività. Con i
soldi sperperati in simili manifestazioni si potrebbero salvare
molte vite di donne,uomini, bambini che quotidianamente muoiono
per fame o malattia.
Fame e malattia che tante donne e uomini meravigliosi, in
silenzio, con sacrificio, disagio e rischio fisico, con paghe
minime e talvolta gratuitamente, cercano di combattere sul
posto. Invece di schiamazzare e fare danni da queste parti,
dovrebbero correre a dare una mano.
In silenzio.
Ettore Falconieri
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Ettore Falconieri, genovese, operatore finanziario a
Ginevra, ha collaborato in gioventù con Giovanni Ansaldo
alla redazione de Il Mattino di Napoli. Ha pubblicato
«Il RITORNO DEI LUPI» (Lombardi), una novella filosofica e
«ABBASSO I CHIERICI - Arringa di un incolto per una
filosofia di tutti» (Archinto).
«I CHIERICI SIAMO NOI - Le religioni dovrebbero fare un passo indietro» (SeBook ed Ex Libris - Simonelli Editore) Falconieri ritorna, sulle riflessioni già sviluppate nel precedente «ABBASSO I CHIERICI - Arringa di un incolto per una filosofia di tutti» focalizzandole sulle religioni.
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