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Cattiverìe
Minime dall'Era del Provvisorio.  
di Ermanno Bartoli
Perché Cattiverìe?>>>
Reggio Emilia, 23 FEBBRAIO 2008 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8- 9- 10- 11- 12- 13- 14- 15- 16- 17- 18- 19- 20- 21- 22- 23- 24- 25- 26- 27- 28- 29- 30- 31- 32- 33- 34- 35- 36- 37- 38- 39- 40- 41- 42- 43- 44- 45- 46- 47- 48- 49- 50- 51- 52- 53
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QUANDO...

° Quando, in un paese, se ammazzi hai finito di avere qualsiasi preoccupazione economica... Fate voi.

° Quando, in un paese, per decenni, fra la merda e la cioccolata non vi è poi nessuna differenza essendo ambedue dello stesso colore...  Fate voi.

° Quando si dice che la tv è venti anni che fa schifo, ma poi a ben guardare si scopre che la scuola sono quarant'anni che fa schifo... Fate voi.

° Quando non esiste più cultura, a tal punto che la giovane America ci ha - non da oggi - abbondantemente superato... Fate voi.

° Quando, come dice l'architetto Fuksas, mentre negli anni '70 e '80 da noi ci si sparava in faccia, alle spalle e ci si divideva su tutto, negli altri paesi europei costruivano un tessuto sociale migliore... Fate voi.

° Quando questo brutto vizio di distruggere e non creare nulla ce lo stiamo ancora gingillando nel 2008!... Fate voi.

° Quando a criminali e pedofili incalliti è consentito reiterare poiché messi immotivatamente in libertà (con la conseguenza di nuove vittime innocenti della serie"ecchissenefregadiloro")... Fate voi.

° Quando da un carcere, uno come Enzo Tortora esce soltanto per morire a causa del cancro che gli era stato causato dalle ingiuste persecuzioni basate sull'aria fritta, mentre uno come Angelo Izzo esce per tornare nella società con licenza di uccidere... Fate voi.

° Quando uno arriva a dire: "Ci sono nato, ci lavoro, ci vivo e ci pago le tasse ma non mi ritengo italiano... Fate voi.

° Quando c'è da sperare che la Turchia non entri in Europa, se no lo sai che danno di immagine avremmo a sentirci dire dall'Unione Europea che l'Italia è ben peggio anche della Turchia... Fate voi.

° Quando uno arriva a pensare: "La Svezia avrà i suoi problemi, ma non credo che in Svezia succeda una sola cosa storta di quelle che succedono in Italia"... Fate voi.

e infine...

° Quando tutte le cattiverìe più bestiali - frutto della mente più fervita e preveggente - perdono ai confronti con la realtà... Fate voi.

Unica cosa che posso aggiungere, quale riconoscimento mio personale, è che ciò che oggi sta accadendo sono trent'anni che io vado dicendo che sarebbe successo; molti italiani non sarebbero oggi sorpresi se avessero tenuto gli occhi e la mente più aperti e critici. Comunque mi spiace enormemente d'aver avuto ragione; queste sono previsioni nelle quali una persona si augura sempre di essere smentito dalla realtà.

Ermanno Bartoli
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Perché queste cattiverìe?
(con l'accento sulla i)
Secondo l'astrologia, nell'equinozio di primavera del 1998 si è entrati nell'era dell'acquario; da questa data il sole non sorgerebbe più nella costellazione dei Pesci, come da 2000 anni accadeva, ma in quella dell'Acquario. Per gli astrologi, entrare in tale era significherebbe mettere piede in un'epoca di nuovi fermenti positivi e si preparerebbe per il mondo un lungo periodo di nuovo amore e di nuove spinte propulsive alla crescita e al benessere di ognuno. Di contro, chi ha occhi per vedere sta assistendo ad un progressivo "imbarbarimento" dei rapporti sociali e fra le nazioni, con un incremento esponenziale di guerre, terrorismo, disagi, disperazione  e precarietà generale. Nei paesi progrediti si sta andando verso quel "Medioevo prossimo venturo" che il prof. Roberto Vacca descrisse magistralmente in un suo libro oltre vent'anni fa. Il lavoro non è più una certezza né un diritto, le famiglie stentano a crescere e a formarsi... anzi si sfaldano sempre più sotto la spinta di trasferimenti coatti, quasi sempre immotivati, di masse di lavoratori che pur di portare a casa la pagnotta si sobbarcano migrazioni che hanno quale unico risultato quello di distruggere i rapporti umani coi loro cari e il tessuto sociale più in generale... La cultura è in via di azzeramento. Il tutto sotto l'arroganza globalizzante e sempre più incontrastata dei potenti.
Secche e brevi, a volte ironiche, queste cattiverìe hanno l'intenzione empirica di aprire varchi per un confronto su quanto sta avvenendo e sull'avanzata travolgente di tanti disvalori. E se qualcuno obietterà che la carne al fuoco è troppa gli dirò che ha ragione... La carne al fuoco è troppa. Ma così sta andando il mondo. E chissà che a parlarne non si esca dall'empirismo delle intenzioni per entrare in qualcosa di costruttivo.

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Ermanno Bartoli poeta e scrittore, è  fra i migliori talenti del panorama culturale italiano indipendente ovvero fuori dai giri e dai "giochi di famiglia" dell'industria culturale. Fa parte di quell'Altra Italia che sogna un mondo culturale in cui trionfi soltanto il talento. Ha firmato per i SeBook Simonelli electronic Book la raccolta di racconti Il Primo Libro di Barlow e la raccolta di versi Arroyo Grande e Quadri da Esposizione: ambedue  disponibili su eBooksItalia.com

 

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