L'ISTRICE


Quando le notizie pungono


Le Rubriche


 

Sommario

Libri

SeBook

Ex Libris

Dialettando.com

Home Page Simonel

The Web Park Speaker's Corner

   

 
Cattiverìe Minime dall'Era del Provvisorio.
di Ermanno Bartoli Rubrica ad aggiornamento settimanale          Perché Cattiverìe?>>>
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8- 9- 10- 11- 12- 13- 14- 15- 16- 17- 18- 19- 20- 21  
21 luglio 2005
In SeBook: Il Primo Libro di Barlow
Arroyo Grande e Quadri da Esposizione

Vuoi essere al passo con i tempi?
Regala e Regalati un eBook:
è semplice, economico
e
arriva subito sul tuo computer.
Offerta Anteprima: A settembre uscirà CANDIDA SOROR di Maria Santini la prima biografia che sia stata mai scritta sulla più famosa sorella di Giovanni Pascoli. Una corposa opera di 352 pagine, frutto di anni di studi e di ricerche, con molte rivelazioni inedite. Un'opera fondamentale che esce in occasione del 150° Anniversario della nascita di Giovanni Pascoli. Chi la ordina contrassegno entro il 31 agosto godrà dello sconto anteprima di 2 euro sul prezzo di copertina di 25 euro. Riceverà il volume a casa a 23 euro, spese di spedizione comprese.>>>

"C'è vita nell'Universo?"
C'è vita nell'Universo? Ci sono altri pianeti abitati da forme di vita complesse e senzienti a noi equiparabili? Può darsi.
Anche se con gli attuali mezzi a disposizione non possiamo verificarlo, è assai probabile che nelle migliaia di migliaia di soli e di combinazioni possibili ciò possa essere. Se ciò fosse, v'è da sperare che tali esseri siano migliori di noi... oppure peggiori. Migliori, perché in tal caso sarebbero migliori; peggiori perché (visto il nostro attuale stato) a quel punto sarebbero fantastici... Un po' peggio di noi, infatti, avrebbero fatto il giro.


"i 999 postulati di Barlow"
Postulato n° 1: Al mondo esistono i delinquenti.
Postulati dal n° 2 al n° 999: Tutto il resto sono solo dettagli.


"il postulato n° 1000 di Barlow"
Al mondo esistono la fantasia e la poesia, contro le quali perfino gli uomini più potenti della terra possono nulla. Come disse Theodore Sturgeon (un filosofo di non poco conto prestato alla fantascienza)... «Noi siamo fatti della stessa sostanza dei nostri sogni». Per questa e per altre cose guardo a Sturgeon come al primo grande erede di Dante.

 
La preghiera è il primo atto creativo.
Anche chi non crede in un Dio ha il suo atto creativo d'amore, che è la preghiera. La preghiera è un compito non pianificato (per nulla prepotente, prevaricatore o imposto), che ci si sente tranquillamente di fare. E' una missione (senza l'implicazione spesso pesante che ha acquisito questa parola); la risposta ad una chiamata, ad un senso di scopo... senza il significato opprimente e deleterio che in tempi recenti questi termini hanno assunto. Un atto di libertà (senza l'equivoco che questo termine ha assunto in epoche recenti)...
Ma perché si è costretti sempre più a dover precisare? Cos'è che ha condotto le ultime generazioni a dover stragiurare che se uno dice "Scusa, mi passi il sale?" intende dire veramente, nonostante le più variopinte interpretazioni o apparenze... "Scusa, mi passi il sale?"


"Profondità o espansione"

Grazie alla cultura in cui siamo immersi, e che ci viene inculcata un tanto al megaquintale per centimetro quadro, non di rado ci capita di sentirci spronare, da questo o quel pontificatore di turno, ad essere meno superficiali e più profondi.
Ma la vera profondità non la si ha nello scavare dal punto in cui siamo verso chissà quale meandro o punto centrale della terra, o di noi stessi, (attività lodevole ma sterile che ci porta ad introttolirci su concetti asfittici, triti e ritriti)... la si ha nell'espansione. Solo nell'espansione - nell'allargare gli orizzonti - si ha una crescita. Soltanto andando a vedere cosa c'è oltre la siepe che circonda la nostra casa si può sperare in un cambiamento di crescita; non certo scavando buche in giardino! L'umanità non ha bisogno di trovare nuove pepite di profondità, ma nuovi fiori di superficie e nuovi frutti che rispetto alla superficie stanno addirittura sopra. Lo scopo della filosofia della vita sta proprio in ciò che viene negato. La vera profondità (come dissero Lawrence, Whitman, Emerson, Frost, Emily Dickinson e molti altri - in questa affermazione invero poco condivisi o amati) consiste nell'espansione; nell'aggiungere sempre nuovi territori di spunto e di riflessione a quelli che già possedevamo.
Ciò detto non per sminuire la cultura del profondo, ma per svilupparla nel senso meno inteso e più autentico: quello dell'espansione.

Ermanno Bartoli

Perché queste cattiverìe?
(con l'accento sulla i)
Secondo l'astrologia, nell'equinozio di primavera del 1998 si è entrati nell'era dell'acquario; da questa data il sole non sorgerebbe più nella costellazione dei Pesci, come da 2000 anni accadeva, ma in quella dell'Acquario. Per gli astrologi, entrare in tale era significherebbe mettere piede in un'epoca di nuovi fermenti positivi e si preparerebbe per il mondo un lungo periodo di nuovo amore e di nuove spinte propulsive alla crescita e al benessere di ognuno. Di contro, chi ha occhi per vedere sta assistendo ad un progressivo "imbarbarimento" dei rapporti sociali e fra le nazioni, con un incremento esponenziale di guerre, terrorismo, disagi, disperazione  e precarietà generale. Nei paesi progrediti si sta andando verso quel "Medioevo prossimo venturo" che il prof. Roberto Vacca descrisse magistralmente in un suo libro oltre vent'anni fa. Il lavoro non è più una certezza né un diritto, le famiglie stentano a crescere e a formarsi... anzi si sfaldano sempre più sotto la spinta di trasferimenti coatti, quasi sempre immotivati, di masse di lavoratori che pur di portare a casa la pagnotta si sobbarcano migrazioni che hanno quale unico risultato quello di distruggere i rapporti umani coi loro cari e il tessuto sociale più in generale... La cultura è in via di azzeramento. Il tutto sotto l'arroganza globalizzante e sempre più incontrastata dei potenti.
Secche e brevi, a volte ironiche, queste cattiverìe hanno l'intenzione empirica di aprire varchi per un confronto su quanto sta avvenendo e sull'avanzata travolgente di tanti disvalori. E se qualcuno obietterà che la carne al fuoco è troppa gli dirò che ha ragione... La carne al fuoco è troppa. Ma così sta andando il mondo. E chissà che a parlarne non si esca dall'empirismo delle intenzioni per entrare in qualcosa di costruttivo.

 


Ermanno Bartoli poeta e scrittore, è  fra i migliori talenti del panorama culturale italiano indipendente ovvero fuori dai giri e dai "giochi di famiglia" dell'industria culturale. Fa parte di quell'Altra Italia che sogna un mondo culturale in cui trionfi soltanto il talento. Ha firmato per i SeBook Simonelli electronic Book la raccolta di racconti Il Primo Libro di Barlow e la raccolta di versi Arroyo Grande e Quadri da Esposizione: ambedue  disponibili su eBooksItalia.com

 

© Copyright Simonelli Editore - All the rights are worldwide reserved