Se vuoi regalare un Libro
Clicca Qui
L'Istrice|Il Catalogo|Dialettando.com|The Web Park Speaker's Corner|Bookstore|Home Page
Cattiverìe di Ermanno Bartoli - 7 gennaio 2005
Minime dall'Era del Provvisorio. Rubrica ad aggiornamento settimanale
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 

In SeBook: Il Primo Libro di Barlow - Arroyo Grande
Vuoi essere al passo con i tempi?
Regala e Regalati un eBook:
è semplice, economico
e
arriva subito sul tuo computer.

Perché queste cattiverìe (con l'accento sulla i)?
Secondo l'astrologia, nell'equinozio di primavera del 1998 si è entrati nell'era dell'acquario; da questa data il sole non sorgerebbe più nella costellazione dei Pesci, come da 2000 anni accadeva, ma in quella dell'Acquario. Per gli astrologi, entrare in tale era significherebbe mettere piede in un'epoca di nuovi fermenti positivi e si preparerebbe per il mondo un lungo periodo di nuovo amore e di nuove spinte propulsive alla crescita e al benessere di ognuno. Di contro, chi ha occhi per vedere sta assistendo ad un progressivo "imbarbarimento" dei rapporti sociali e fra le nazioni, con un incremento esponenziale di guerre, terrorismo, disagi, disperazione  e precarietà generale. Nei paesi progrediti si sta andando verso quel "Medioevo prossimo venturo" che il prof. Roberto Vacca descrisse magistralmente in un suo libro oltre vent'anni fa. Il lavoro non è più una certezza né un diritto, le famiglie stentano a crescere e a formarsi... anzi si sfaldano sempre più sotto la spinta di trasferimenti coatti, quasi sempre immotivati, di masse di lavoratori che pur di portare a casa la pagnotta si sobbarcano migrazioni che hanno quale unico risultato quello di distruggere i rapporti umani coi loro cari e il tessuto sociale più in generale... La cultura è in via di azzeramento. Il tutto sotto l'arroganza globalizzante e sempre più incontrastata dei potenti.
Secche e brevi, a volte ironiche, queste cattiverìe hanno l'intenzione empirica di aprire varchi per un confronto su quanto sta avvenendo e sull'avanzata travolgente di tanti disvalori. E se qualcuno obietterà che la carne al fuoco è troppa gli dirò che ha ragione... La carne al fuoco è troppa. Ma così sta andando il mondo. E chissà che a parlarne non si esca dall'empirismo delle intenzioni per entrare in qualcosa di costruttivo.

 

 

 

 

 

 

 

Ermanno Bartoli
poeta e scrittore,
è uno dei migliori talenti
del panorama culturale italiano indipendente ovvero fuori dai giri
e dai "giochi di famiglia" dell'industria culturale. Fa parte
di quell'Altra Italia che sogna
un mondo culturale in cui
trionfi soltanto il talento.
Ha firmato per i SeBook
Simonelli electronic Book
la raccolta di racconti
Il Primo Libro di Barlow
e la raccolta di versi
Arroyo Grande.
Ambedue i SeBook sono disponibili su eBooksItalia.com


Le Cattiverìe di questa settimana: 7  gennaio 2005 

- Al mondo c'è così tanto dolore, così tanta gente che suo malgrado soffre realmente, di brutto e per motivi reali, che a quei "bravi pensatori" che teorizzano la sofferenza e il dolore fino a farne una cultura... verrebbe voglia di prenderli a pugni.

- "Il campo"
In qualsiasi campo può capitare che crescano insieme zizzania e frumento, e la cosa in sé non è poi un dramma. Ma che dire di quel coltivatore che si prendesse cura della zizzania facendo, non lasciando... facendo marcire il frumento?

- Nulla è più pericoloso di una verità usata a fin di male.

- "Cultura e stampa alternative in Italia"
L'altra faccia commemorativa di Giano.

- La storia è una pessima maestra. Sono millenni che cerca di insegnarci qualcosa, ma proprio non le riesce di farsi capire.

- Chi passa il suo tempo ad intrigarsi di ciò che fanno gli altri, evidentemente di suo non ha granché.

- Si può perdonare di tutto, fuorché l'accanimento.

- "Il gioco di picchiatura delle uova"
Nel gioco di picchiatura delle uova - gioco in uso a Pasqua in diversi paesi occidentali, nel quale uno dei due contendenti "sta sotto" e tiene saldo nel pugno un uovo sodo facendolo sbucare dall'alto per la calotta, mentre l'altro cerca, con un colpo secco del suo uovo, di rompere il primo - l'uovo che picchia non è quasi mai quello che si rompe.

- "Uno esclude l'altro"
Niccolò Machiavelli (1469 - 1527), ne "Il Principe" afferma che il fine giustifica i mezzi.
Francois de La Rochefoucauld (1613 - 1680), moralista francese, in una delle sue massime afferma che il fine va sempre commisurato ai mezzi che si sono impiegati per conseguirlo.
Ora... è chiaro che uno dei due ha torto.
Per correttezza non vi dirò a quale dei due vanno le mie simpatie... Comunque non certo all'italiano.

- Passare dalla torta allo sterco ci è stato facile. E' ritornare dallo sterco alla torta, che ci risulta difficile!

Ermanno Bartoli

© Copyright Simonelli Editore
Vietato linkare questa pagina
o citarne qualsiasi sua parte senza la preventiva
autorizzazione scritta di Simonelli Editore.

Se hai da fare qualche osservazione o vuoi replicare
vai su The Web Park Speaker's Corner
e inserisci personalmente le tue osservazioni.


Gradisci L'Istrice e tutto quanto puoi leggere gratuitamente
in queste pagine del Mondo Simonelli Editore?

Una maniera significativa per dimostrare il tuo apprezzamento
è acquistare i nostri libri e i SeBook.

Se desideri farti o fare un regalo dai un'occhiata a iLibriInScatola

...E se vuoi "scaricare" il Catalogo Simonelli Editore per consultarlo
tranquillamente "off line" clicca qui