L'Oasi Protetta della Cultura
 e delle Tradizioni Popolari Italiane

  Che avessi ragione lo sapevo bene, ma, si sa "chi si loda s'imbroda", allora non l'ho fatta troppo lunga e zitto zitto, a testa bassa, sono andato avanti lungo la mia strada. Parlo di Dialetti ovvero di tutte le Altre Nostre Lingue che si continuano a parlare in Italia. Ed alla faccia di quegli pseudo intellettuali che inarcano le sopracciglia quando si parla di cultura popolare ho creato una "Oasi Protetta della Cultura e delle Tradizioni Popolari Italiane", ho creato Dialettando.com E sempre alla faccia dei suddetti l'ho creata partendo "dal basso", partendo della gente comune non dai docenti di glottologia. Un fatto certamente "scandoloso" sempre per i suddetti. Ma una strada che consente piano piano, giorno dopo giorno, di non disperdere e soffocare un patrimonio culturale enorme, una realtà viva, pulsante, niente affatto defunta come vorrebbero quelli abituati a teorizzare senza confrontarsi mai con la realtà (ce ne sono davvero troppi in Italia). Una realtà che ora, sondata dall'Istat, ha stupito la marea degli pseudo intellettuali all'italiana dimostrando quanto sia ancora diffuse, parlate tutte le altre nostre lingue. E questo non vuol dire che non si parla l'italiano vuol dire che se gli italiani non eccellono certamente nel parlare le lingue straniere quelle loro, locali, i cosiddetti dialetti, le parlano, eccome.
  Una dimostrazione tangibile è la serie di volumi che vado pubblicando da un paio di anni nella collana che si intitola, appunto, Dialettando.com con una selezione di proverbi e modi di dire nei dialetti delle varie regioni italiane. Volumi che ormai "coprono" Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Campania, Puglia, Sicilia e, tra breve, anche Calabria, Sardegna, Liguria, Lazio.
  Ulteriore dimostrazione tangibile è la collana in versione elettronica su eBooksItalia.com dove vi sono anche raccolte delle poesie in dialetto di poeti che si rivelano attraverso Dialettando.com
  Ultima dimostrazione molto tangibile è poi il traffico di visitatori che c'è in Dialettando.com Sono circa cinquantamila le persone fisiche che entrano in media nel sito ogni mese e il totale delle pagine viste, sempre mensilmente, supera il mezzo milione. Naturalmente - sia detto per inciso - in una società meno clientelare di quella italiana con dati del genere il mercato pubblicitario avrebbe già preso in seria considerazione Dialettando.com per inserirlo nel circuito delle loro inserzioni... ma si sa, in Italia la pubblicità viene distribuita un po' stranamente.
 Polemicuzze a parte, è un fatto che, anno dopo anno, Dialettando.com cresce e diventa una realtà con la quale non può più fare a meno di confrontarsi chi vuole avere il polso dello stato di salute della altre nostre lingue e della cultura popolare in Italia. RaiTre, RaiInternational, Radio 102,5 per non parlare dei vari giornali ci interpellano, intervistano tutte le volte che vogliono affrontare il tema della altre lingue. Ne sono davvero lieto come sono consapevole che questo ambizioso progetto è un continuo "work in progress". Dalla prima fase di raccolta grazie al contributo di migliaia di affezionati lettori che una volta registratisi possono accedere al Backoffice da cui inserire direttamente parole, proverbi, poesie, racconti, ricette, c'è quella di "affinamento". Grazie all'apporto di altrettanto volenterosi specialisti c'è il quotidiano lavoro di correzione degli inevitabili errori linguistici, parole scritte in maniera imprecisa, accenti da sistemare eccetera.
  Vedete, amicimiei, noi di Dialettando.com zitti zitti, giorno dopo giorno, stiamo costruendo una realtà online che vuole diventare un permanente punto di riferimento per chiunque non voglia dimenticare il grande patrimonio delle Altre Lingue, delle Culture e delle Tradizioni Popolari italiane.

(Continua)
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