Per ordini solo dall'Italia

C come CORAGGIO  - Il 7 è un numero che mi è caro e che mi sono messo in testa che mi porti un pizzico di fortuna. Mi è caro perché sono nato il 7 di settembre e perché sempre il 7 di gennaio è il mio onomastico, San Luciano, anche se da qualche tempo molti calendari hanno sostituito per quel giorno il mio santo con altri. Comunque, essendoci il 7 anche in quest'anno che è appena cominciato forse qualcosa di buono dovrebbe accadermi, spero, nei prossimi, ormai, 360 giorni. Lo spero anche se, ascoltando le previsioni degli oroscopari di turno per quanto riguarda il mio segno, la Vergine, dovrebbe essere invece un anno abbastanza faticoso. Ma quali degli anni che hanno preceduto questo non lo sono stati per me? Forse ha ragione mia moglie che, con il prezioso dono della sua ironia ripete, quando qualche previsione astrologica è positiva o negativa, mi ripete: "non ti preoccupare, tanto le previsioni sono per tutti gli altri della Vergine tranne che per noi" (anche lei è del mio stesso segno, è nata un giorno prima ma molti anni dopo di me).
   Il 2007 sarà allora per me e per il sogno imprenditoriale e culturale che intendo realizzare un anno positivo o negativo?
    Da tempo mi impongo l'ottimismo e lo divento ancora di più quando qualcuno, lo vedo, cerca di farmi lo sgambetto, trama un po' alle mie spalle perché non riesce a comprendere come mai, dopo gli ultimi dieci anni in cui non ho certamente ottenuto successi economici, riesca ad essere sempre qui, pimpante, a fissare il mondo con un sorriso beffardo, a tirar fuori una creatività che nessuno, questa no, potrà mai scipparmi, a lavorare a testa bassa, dalla mattina alla sera, per pubblicare libri, eBook, Ex Libris e per far crescere queste mie creature online.
   L'anno è cominciato bene per uno dei miei "figli" online, per quel Dialettando.com nato in maniera tecnologicamente avanzata in partnership con Golem100 tre anni fa come evoluzione della sezione Dialetti d'Italia che qui, su questo sito, senza alcun automatismo, fatta "tutta a mano" da me soltanto (come del resto tutto quello che vedete su Simonel.com e sono ormai oltre 1600 pagine...) stava davvero "esplodendo" di contenuti.
   Dialettando.com ha cominciato davvero bene l'anno grazie a Sportello Italia, una trasmissione televisiva quotidiana di Rai International trasmessa via satellite in tutto il mondo tranne che in Italia. Ebbene, il 3 gennaio metà della trasmissione è stata dedicata a Dialettando.com Ed ho potuto mostrare agli italiani di tutto il mondo - grazie alla cortesia della conduttrice Francesca Alderisi e dell'intera redazione - questa mia "Oasi Protetta della Cultura e delle Tradizioni Popolari Italiane" che sta nascendo online, costruita giorno dopo giorno attraverso la partecipazione diretta di tutti i lettori. Un po' alla stessa maniera in cui si sviluppa Wikipedia. E, come accade per l'enciclopedia, tutto il materiale inserito può essere sempre perfezionato dagli "Accademici della Crusca dei Dialetti" suggerendo correzioni a quanto viene direttamente inserito dai lettori attingendo al prezioso scrigno della propria memoria di parole, proverbi, modi di dire, poesie e molto altro in Dialetto con traduzione in Italiano.
   Il mio intervento a Sportello Italia pare essere stato gradito. Lo dimostra lo stillicidio di e-mail e anche di registrazioni al sito per collaborare che si sta verificando dal 3 gennaio (se qualcuno dei miei lettori volesse vedere la trasmissione, che non va in onda in Italia ma via satellite nel resto del mondo, può farlo quando vuole online Cliccando qui per andare alla pagina  da cui si può avviare la visione).
   "Chi ben comincia è alla metà dell'opera" dice un proverbio e speriamo che sia così. E sarebbe certamente in linea con la tradizione di questa Italia distratta (o troppo presa da clientele e favori sottobanco) se Dialettando.com, di fatto una impresa culturale no-profit  pur essendo prodotta da una realtà editoriale commerciale,  trovasse uno sponsor fra qualche italiano nel mondo che ha fatto fortuna. Ma anche senza, tutto va avanti. E un particolare grazie al team di Sportello Italia di Rai International per la sua attenzione e sensibilità.
   Concedetemelo, ci vuole una bella dose di Coraggio per portare avanti quello che sto facendo da dieci anni anni. E credo, facendo un po' il gioco de "La vita è meravigliosa" di Frank Capra (che cosa sarebbe accaduto se tu non fossi esistito?) che senza molti dei miei sacrifici molti di coloro che hanno visto i loro libri pubblicati da Simonelli Editore, ancora attenderebbero di vederli in volume o non sarebbero stati ancora conosciuti ed alcuni non avrebbero fatto neppure la carriera professionale che poi hanno fatto.
    Non affermo questo con arroganza né per elemosinare dei grazie che, si sa, non arriveranno mai (per molti è troppo difficile se non impossibile ringraziare chi ti ha fatto soltanto del bene), dalla maggior parte dei beneficiati (ma perché secondo il mio giudizio critico lo meritavano),  ma scrivo questo per dare un senso positivo a questi ultimi dieci anni di grandi fatiche e ricchissimi di soddisfazioni morali ma niente affatto di quelle materiali. Sono infatti, credo, l'unico editore al mondo che non ha mai percepito prima una lira e ora un euro come compenso per il suo lavoro.
  Sì, ci vuole Coraggio per riuscire a portare avanti un discorso editoriale rigoroso, tecnologicamente molto più avanti di quelli di qualsiasi altro operatore editoriale, senza avere le grandi risorse che occorrerebbero per farlo decollare davvero. E occorrerebbero particolarmente ora che tutto il mio progetto editoriale varato nel 1996 ha raggiunto gli obiettivi primari che si era posto: a) creare una casa editrice che offrisse sul mercato libri davvero originali, mai di di compilazione (riscritture di quanto è già stato scritto in altri libri) e sempre molto divulgativi; b) creare un marchio che fosse affidabile per l'attendibilità e la qualità dei propri prodotti editoriali; c) credere fermamente nella grande forza di Internet (ci ho personalmente creduto dal 1994 e la casa editrice ci ha creduto fin dall'inizio nel 1996); d) realizzare e vendere libri elettronici, gli eBook che, come forma alternativa dei libri, servono a diffondere un testo, istantaneamente in tutto il mondo; d) offrire un prodotto che non "inquina" le librerie, soffocate dall'eccessivo numero di titoli, come l'Ex Libris ovvero un "altro" libro che viene stampato soltanto quando uno lo acquista.
   Ecco, ora tutto il mio progetto è realizzato. Sta andando avanti (ed andrà avanti) ma per decollare veramente avrebbe bisogno di significativi investimenti per dare a tutto questo, online e offline, il respiro nazionale ed internazionale che merita. 
   Vorrei tanto trovare altri imprenditori che avessero lo stesso Coraggio che sto dimostrando di possedere da anni portando puntigliosamente avanti questo progetto che ha, a mio avviso, grandi potenzialità. Vorrei che qualcuno di coloro i quali fanno gli imprenditori avendo a disposizione il "pozzo di San Patrizio" di banche che elargiscono a piene mani risorse per finanziare l'inutile, che tanti di questi imprenditori avessero il Coraggio di fermarsi un attimo onestamente a riflettere che investire su una impresa culturale come quella creata dalla realtà che mostrano Simonel.com, eBooksItalia.com, Dialettando.com potrebbe davvero essere non solo un fiore culturale all'occhiello ma una opportunità molto interessante di fare business con la cultura. 
   Certo, ci vuole Coraggio uscire dai soliti investimenti, ci vuole molto Coraggio...
   Ma è questo il vero Fattore C di cui avrebbe davvero bisogno questo Paese.
   C'è qualcun altro che in Italia e magari nel mondo ce l'ha? 
  Io continuerò a dimostrare di averlo, il Coraggio, anche nel 2007, come sto facendo, Day by Day dall'ormai lontano 1996.