Per ordini solo dall'Italia

Grandi redazioni, Grandi giornalisti ...e poi la notizia vera dove la si legge? Su The Web Park Speaker's Corner. Già proprio sul forum de L'Istrice, il nostro webzine senza redazione realizzato da dieci anni (lo saranno nel settembre del 2007) con aggiornamenti frequenti ma senza periodicità fissa, attraverso l'entusiastica quanto volontaria collaborazione gratuita degli autori e degli amici di Simonelli Editore.  Parlo della vera storia di parte dei fischi ricevuti da Romano Prodi durante la sua visita nelle scorse settimane al Motor Show di Bologna.
Il "nostro" Ermanno Bartoli aveva scritto a questo proposito su The Web Park Speaker's Corner che "Prodi è stato contestato perché di fronte al preciso invito ricevuto da parte di Red Ronnie (e per ben due volte!) a fare qualcosa per l'arte musicale giovanile, che sta morendo a causa del totale disinteresse generale degli addetti ai lavori nei confronti dei giovani talenti musicali condannati all'inesistenza... beh, il signor Presidente del Consiglio ha risposto in modo assai poco pertinente invitando tutti i presenti a divertirsi per il concerto al quale stavano assistendo nell'ambito della rassegna. Di fronte all'invito reiterato di Prodi a pensare quella sera a divertirsi e nient'altro - e di fronte al secondo diniego opposto a Red Ronnie che giustamente ribadiva la sua richiesta - quel pubblico di giovani non manovrati e neppure cretini ha risposto com'era logico facesse: fischiando".
"Spiace per Prodi perché questa volta, secondo le parole di Ronnie che si riferiva al rifiuto (un po' arrogante) a prendere in considerazione una proposta legittima... e a nient'altro, SI E' PERSA UNA OCCASIONE UNICA PER FARE UN DISCORSO SERIO SULL'AGONIA DELLA MUSICA E DELL'ARTE PIU' IN GENERALE IN ITALIA".
Sì, le origini di una parte dei fischi a Prodi sono state esattamente come soltanto su questo sito è stato raccontato.
Parola di Red Ronnie che ha scritto a Bartoli, testualmente:
"Ermanno, ho letto quello che tu hai scritto su un forum sulla vicenda Prodi e fischi. Complimenti, sei stato l'unico che ha capito il perché di quei fischi. Ciao. Red Ronnie"
Eh, le Grandi Redazioni, i Grandi Giornalisti... e L'ISTRICE.

Aroldo Tieri se n'è andato oggi, 29 dicembre, serenamente, a ottantanove anni. E' stato un grande attore e una bella persona. Bella come sua moglie Giuliana Loiodice con la quale ha realizzato il grande sogno di un felice sodalizio artistico e familiare. Con la scomparsa di Tieri si è aggiunta un'altra nostalgia quando andiamo a teatro. Quella della mancanza di un altro attore che, come deve essere, sul palcoscenico si è sempre preoccupato di interpretare il personaggio della commedia in cui recitava e non di essere innanzitutto lui un personaggio.

Aumentano le tariffe ferroviarie per Eurostar ed Intercity... E se prima di aumentare si garantisse da parte delle FS un servizio degno di un Paese che, come si dice, è fra quelli più industrializzati (si legga Nell'incubo delle FS)? E se venissero ridotti sensibilmente gli stipendi dei vertici delle FS? E se prima si scoprisse, una volta per tutte, perché le motrici dell'Eurostar si rompono in continuazione? Cattiva manutenzione? Materiale rotabile con difetti di fabbricazione? Io, ormai, se viaggio o vado in macchina o mi cerco un volo aereo low cost.

"Ma lei non parte?" mi ha chiesto stamattina con aria quasi inquisitoria una portiera troppo curiosa. No, io non partecipo a questa ridicola corsa al fine settimana, alla "strategia" dei ponti infrasettimanali, ai Capodanni sulle nevi (che quest'anno non ci sono), sul Mar Rosso o ai Caraibi. No, non mi piace affatto questa frenesia del viaggio a tutti i costi, magari facendo anche dei prestiti per permetterselo. Perché questo stress? Meglio, invece, starsene tranquilli in casa e continuare a lavorare davanti al computer. Meglio scegliere di rilassarsi qualche giorno, da qualche parte, fuori dai giorni rituali. Forse, chissà, sono un po' snob o forse credo che perché una cosa possa essere davvero apprezzata deve essere rara, un po' l'eccezione non la regola. Così, le rare volte in cui mi posso concedere qualche giorno di vacanza per me diventa un avvenimento importante da assaporare attimo dopo attimo... No, non sono affatto snob forse ho la saggezza di chi è sempre alla ricerca di esperienze vere, autentiche...

Conversiamone su The Web Park Speaker's Corner  (30 dicembre 2006)  

(Continua)
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