Le Frecce
“Quando veniamo a questo mondo lo facciamo senza memoria o meglio al
momento della nascita scordiamo le nostre scelte per poterle attuare più
liberamente. Sono convinta del nostro ruolo di protagonisti nella vita,
di come noi stessi scegliamo l'ambiente dove nascere, i nostri genitori
… alla ricerca degli stimoli che ci faranno evolvere in questo passaggio.
Come paracadutisti, sappiamo dove e perché vogliamo atterrare,
l'obiettivo da raggiungere insito nella nostra volontà … ma nulla
possiamo contro il vento …il caso che, irrazionale forza di questa
terra, soffia dall'inizio minando il nostro divenire, creando situazioni
che ci allontanano dalla meta , deviano il corso, quasi una ulteriore
sfida alla nostra riuscita. Ne abbiamo la percezione... sappiamo che
qualcosa di negativo sta per accadere... ma, spesso, non siamo pronti a
porvi rimedio e ci infiliamo con tutte le scarpe in quella trappola tesa
dal nostro destino. Dovremmo riuscire a tradurre in azione i segni che
giungono alla nostra coscienza, senza limitarci solo ad osservarli. A
poco conta, dopo un incidente, dire ‘sapevo che stava per capitare’…bisogna
imparare a fermarsi sul ciglio della strada immediatamente e cambiare
atteggiamento, proprio come i piloti delle frecce tricolori: devono
sapere tradurre il pensiero in azione alla velocità del suono, non è
facile ma c’è chi ci riesce.”
Questo brano, tratto dal mio libro
On The Web-Blog-Una Stella in Rete, pone l’accento proprio sulla necessità di essere in questa vita sempre
più simili ai piloti degli aerei a reazione a cui non è concesso il
tempo di riflettere, essi devono agire e pensare all’unisono! Le
emozioni,
ancorché esistenti, devono essere sottoposte ad una rigida
disciplina capace di eliderle a favore della razionalità, della capacità
di intervenire, senza annullarle.
Duro
training psicologico quello dei piloti della pattuglia acrobatica, dei
piloti degli elicotteri, come di tutte le persone investite da un ruolo
strategico di comando su mezzi e persone. Non possono avere momenti di
debolezza per la propria e altrui incolumità, per questo insegnano loro ad
escludere l’emotività, quasi fossero insensibili. Sono allenati ad
affrontare le emergenze freddamente e non potrebbe essere altrimenti ad
una velocità dove le azioni devono essere stimolate da pensieri
ragionati in nano secondi. Non sono nella realtà insensibili, solo sono
abituati a rivestire uno scafandro che li protegge dagli imprevisti,
credo siano oltremodo emozionabili quando lo dismettono. Hanno tutta la
mia ammirazione incondizionata per questa loro capacità nello sdoppiare
la propria personalità quando sono in volo o quando devono affrontare
una situazione difficile. Ne hanno ancora di più quando li vedo nei
cieli sfrecciare in pattuglia o a testa in giù in perfetta sincronia. La
prima domenica di questo ottobre anche il tempo si è inchinato alla loro
volontà: il vento ha soffiato via le nubi e ha riportato il sereno
offrendo a tutta la popolazione uno spettacolo da condividere ammirando
la bandiera italiana formarsi nella loro scia . La spiaggia di Alassio
era stracolma di persone felici per quella tregua di cielo sereno, tutti
con il naso all’insù a seguire le loro acrobazie.
Tranne gli appassionati di filatelia con il naso invece incollato sul
folder dell’evento, proposto dalla sezione filatelica alassina, con due
francobolli emessi dalle Poste Italiane in occasione dell’ultima
rappresentazione delle Frecce Tricolori, a Rivolto (Ud), il 3 settembre
2005. L’emozione per gli stalli dei motori, per le piroette su quel
perfetto fondale azzurro ha lasciato tutti i presenti senza fiato, i
bimbi simulavano atterraggi sulla sabbia… quella sabbia con proprietà
terapeutiche elevatissime: è difatti composta da silice per il suo 78% e
si rinnova, si pulisce ogni notte grazie all’alta percentuale di sale
presente nel mare, il 17% ! Il silice ha la proprietà di trattenere il
calore restituendolo nelle sabbiature… Viviamo in una natura che più
amica di così non potrebbe essere e non la consideriamo ! Volano alti i
pensieri così come i desideri di vedere un mondo più pulito, dentro e
fuori!
C U Soon ...o per meglio dire alla prossima!
Vostra
www.elygalleaniblog.com
Ely Galleani
Dal ruolo di attrice a quello attuale
di ragioniera, da moglie di Carlo Vanzina a single convinta.
Da amica dei registi Dino Risi, Mario Monicelli, Roman Polanski a
Michelangelo Antonioni... Intreccia esperienze di vita con i pittori Mario Schifano,
Alighiero e Boetti, Tano Festa. Un percorso vissuto fino all'ultimo
respiro... in punta di piedi per non sprofondare nelle buche più
dure.
Entusiasta nell'apprendimento del vivere, viaggia per
conoscere , studia i geroglifici per scoprire nuove etimologie,
impara a giocare con le parole per scoprire un nuovo significato, un
filo conduttore.
Ama la tavola ... ma non ingrassare!
Conserva i
sapori della vita,gli apprendimenti senza perdere il proprio lato
infantile, il desiderio di giocare.
Crede nel web, nella possibilità
di una nuova forma di comunicazione
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