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News dalla Sardegna:
Sognare è Vivere !
L'estate sta finendo e i ricordi delle belle giornate passate in vacanza riscaldano ancora il cuore!
Così succede a chi, come me, ha avuto il piacere di trascorrerle in una terra antica, in un'isola ideale dove il mondo intero torna a incontrarsi sotto il caldo sole estivo.
Notti indimenticabili di luna piena passate nella Piazzetta di Porto Rafael e, di giorno, a zonzo in barca nell'arcipelago tra Budelli e l'isolotto di Santa Maria.
Un luogo fatato, la Sardegna, dove tutto è a dimensione d'uomo e dove la natura, per gran parte dell'anno, regna sovrana restituendo intatta la sua armonia durante l'estate. Di fronte all'Isola della Maddalena, sotto lo sguardo magnetico della Roccia dell'Orso, già conosciuta nel II secolo d.C dal geografo greco Claudio Tolomeo con il nome di “Arcti Promontorium”, l'ammiraglio Nelson soleva ancorare la flotta inglese nella Baia che ancora oggi porta il suo nome poco distante da dove sorge Porto Rafael. Luogo speciale quest'ultimo creato, nel 1960, dall'architetto Rafael Neville Conte de Berlanga nato a Malaga, da una nobile famiglia spagnola, il cui padre, Edgar Neville, era grande amico di Charly Chaplin e di Picasso.
Il primo progetto relizzato da Rafael Neville è stato nella Costa del Sol nel sud della Spagna a Torremolinos dove negli anni 50 è riuscito a trascinare il jet-set di allora trasformandolo nel punto d’incontro di tutte le celebrità d’Europa. Poi l'amore per la Costa Smeralda e il desiderio di concepire un insediamento preservando la natura lasciando inalterato il suo fascino.
Il piccolo villaggio di Porto Rafael nascerà con la collaborazione di un avvocato sardo Paolo Riccardi con il quale realizzerà il suo ultimo sogno: il delizioso Puerto de Mogan in Gran Canaria.
Questa estate, la sera del 21 Agosto 2010, per la ricorrenza del 50mo anno dalla fondazione di Porto Rafael e nel giorno del compleanno dello scomparso e compianto Rafael Neville si è tenuta una memorabile festa spagnola con Flamenco, Fuochi d'Artificio e balli sino a notte fonda.
Per parteciparvi bisognava scendere una mulattiera in granito sardo la “Discesa del Conte” e raggiungere la Piazzetta prospiciente l'arcipelago della Maddalena e, passando davanti all'ex casa di Rafael Neville “il Municipio”, con le bandiere spiegate d'Italia e di Spagna, raggiungere lo storico bar salotto Gatto Volpa e i buffet organizzati e offerti dal Consorzio di Porto Rafael per l'occasione.
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Nella foto, da destra Manuela Roger Ibáñez (vestito bianco), Alessandra Coda (vestito azzurro e viola), Susanna Nasti (vestito nero), Ely Galleani, il signor Nicola, Maria Vittoria di Domenico (vestito arancio). |
Nella magia del luogo si è assistito allo spettacolo di Flamenco della compagnia “Ballet y Flamenco Maria Terzi”con la presenza dell'etoile della Scala di Milano MariaPia Grossi e del ballerino Gianni Ghisleni per finire con le musiche dei Gipsy Kings che, dopo lo spettacolo pirotecnico, hanno impegnato sino a tarda notte i ricercati e abbienti ospiti. Un parterre di Vip desiderosi di non apparire, come è da sempre la filosofia di Porto Rafael, e tuttavia troppo riconoscibili per passare inosservati.
Alla fine della splendida e riuscitissima serata risalendo la “Discesa del Conte” gli ospiti hanno potuto sostare nella piccola Chiesa di Santa Rita, rimasta aperta proprio come avrebbe voluto il Conte Rafael, per offrire una pausa di riflessione.
In fondo, il tempo passa ma non riesce a cancellare il fascino che il ricordo ancora impone per sempre memore dei valori che lo hanno creato: il motto di Rafael Neville “Sognare è Vivere” è rimasto per sempre impresso nelle persone e sulla facciata del Municipio.... sin dal lontano 1959.
C U Soon ...o per meglio dire alla prossima!
Vostra Ely Galleani
www.elygalleaniblog.com
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Photo © Copyright Vincenzo Ferraiuolo |
Ely Galleani
Dal ruolo di attrice a quello attuale
di ragioniera, da moglie di Carlo Vanzina a single convinta.
Da amica dei registi Dino Risi, Mario Monicelli, Roman Polanski a
Michelangelo Antonioni...
Intreccia esperienze di vita con i pittori Mario Schifano, Alighiero e Boetti, Tano Festa.
Un percorso vissuto fino all'ultimo respiro... in punta di piedi per non sprofondare nelle buche più dure.
Entusiasta nell'apprendimento del vivere, viaggia per conoscere, studia i geroglifici per scoprire nuove etimologie, impara a giocare con le parole per scoprire un nuovo significato, un filo conduttore.
Ama la tavola ... ma non ingrassare!
Conserva i sapori della vita, gli apprendimenti senza perdere il proprio lato infantile, il desiderio di giocare.
Crede nel web, nella possibilità di una nuova forma di comunicazione |
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