I "Desaparecidos" della Letteratura

di Ermanno Bartoli  n.7
Autori Introvabili o quasi


 

La fiducia in se stessi

In un campo, può capitare che germoglino insieme zizzania e frumento... Niente di terrificante o di irrimediabile o di terribilmente nefasto. Ma che dire di quel coltivatore che si curasse della zizzania facendo - non "lasciando" -... facendo marcire il frumento?

RALPH WALDO EMERSON
(1803 - 1882)

Caro Ralph,
questa volta ti scrivo non per chiamarti - visto che a casa mia sei di casa - ma per ovviare ad una mia dimenticanza ahimé grave: a furia di tessere le tue lodi, la volta scorsa mi sono scordato di riportare alcune brevi cose tue... Non voglio con queste sortire l'effetto di un "contentino riparatore", ma piuttosto portare... in un paese che, in una virtuale classifica dei filosofi stranieri più pubblicati annovera al primissimo posto solitario uno che alla nascita dell'ideologia nazista non è proprio totalmente estraneo... una ventata di aria nuova. O forse vecchia. Non so(!). Ma comunque buona.

«Credere nel proprio pensiero, credere che ciò che è vero per voi, nella intimità del vostro cuore, è vero per tutti gli uomini, questo è il genio...»

«Un uomo dovrebbe imparare a scoprire e a carpire quel barlume di luce che si accende, e passa attraverso la sua mente dall'interno di essa, più che alla luminosità del firmamento dei poeti e dei saggi. E invece egli abbandona senza dargli importanza il suo spirito, proprio perché il suo. In ogni opera di genio noi riconosciamo i nostri pensieri respinti; essi tornano indietro verso di noi ammantati di una certa maestà altrui. Grandi opere d'arte non hanno per noi lezione più significativa di questa. Esse ci insegnano ad affidarci alle nostre impressioni spontanee con serena inflessibilità, allora e soprattutto quando l'intero coro delle voci è dalla parte opposta. Anzi, domani uno straniero potrà forse dirci con superiore buon senso ciò che noi abbiamo sempre pensato e sentito, e così saremo costretti a ricevere con "vergogna", da un altro, la nostra stessa opinione.»

Ciao.
E fatti sentire ogni tanto!
Come?...
Ah... Non saresti gradito?
E chi l'ha detto?...
Ah: lo pensi tu!
Hai ragione. Sarà perché - finora - crescere persone frustrate e insoddisfatte di sé è stata
la cosa più importante di qualsiasi altra cosa...
Sarà perché negli ultimi quasi trent'anni la cosa più detestata in Italia (da parte della cultura e non solo) è stata la sanità mentale e la cosa si vede...
Sarà che...
Comunque le chiavi ce le hai.
E se vuoi che scenda per quattro passi fai un fischio.


Non dimenticare di leggere «Giovanni Pascoli» di Gian Luigi Ruggio
pp. 504, euro 17.05
La biografia che non c'era e che hanno voluto
le Biblioteche degli Istituti Italiani di Cultura in tutto il mondo
ORDINALA SUBITO CONTRASSEGNO



I "Desaparecidos" della Letteratura di Ermanno Bartoli  n.7