Leggo L'Istrice da tempo e devo dire che tutte le volte che mi collego trovo sempre molte nuove pagine, articoli, rubriche... non sono ancora riuscita a leggere tutto quello che avete on line. [...] Non saprei dire perché, ma in tutto quanto voi pubblicate c'è un non so che di diverso dal resto delle cose che si leggono in giro. Forse, non so se questa sensazione sia condivisa da voi, si percepisce una specie di rispetto, magari anche di amore verso chi legge. Anche il Web Park Speaker's Corner (bello il nome) offre testi, riflessioni che profumano così di vero, di autentico da lasciare interdetti. Una volta, mi sono messa a navigare tra le vostre pagine per capire che cosa ci fosse sotto tutto questo. Ma non ho trovato nulla. Possibile che siate così autentici e, quindi, così ingenui?

Federica Albizi

Ehilà, Federica! Una lettera come la tua giustifica davvero la faticaccia che facciamo qui a L'Istrice ogni giorno in un allegro clima di totale volontariato. E quanto dici, non può che riempirmi di gioia, insieme con gli amici del Comitato di Direzione e tutti gli altri collaboratori, perché vuol dire che il nostro messaggio fuori dal coro, sempre dalla parte del lettore, nell'autentico (autentico veramente e non soltanto a parole come fanno tutti gli altri) rispetto delle idee di chiunque, arriva a segno. Sì, hai ragione, Federica, c'è amore verso chi legge in tutto quello che è on line su L'Istrice, almeno trecento pagine, e anche, ti assicuro, in ognuno dei venti libri pubblicati dalla nostra casa editrice, la Simonelli Editore. Aria nuova nell'editoria on line e off line, un'aria che come vedi dal contatore dei visitatori che galoppa sempre di più (in questo momento i lettori sono arrivati a ) cominciano a essere davvero in tanti a respirare. E ti assicuro che tutti qui dentro siamo proprio così autentici come sembriamo. Ma ingenui, no, cara Federica. Mescolare l'ingenuità con l'autenticità vuol dire "sporcare" una purezza intellettuale e anche imprenditoriale che non soltanto rivendichiamo ma che vorremmo si diffondesse sempre di più. ...Poi, in realtà, una cosa sotto c'è...È il desiderio di vendere tanti dei nostri libri e, magari, tanti spazi pubblicitari sulle pagine de L'Istrice: soltanto attraverso queste strade immaginiamo di finanziare la nostra impresa culturale ed editoriale. Quindi, a questo punto, dovresti pagare pegno, Federica. Dovresti, se non lo hai già fatto, comprare qualche nostro libro. E mentre scegli dal nostro catalogo, ti saluto regalandoti un'allegra poesie scritta su un suo libro pubblicato naturalmente da Simonelli Editore da quel maestro della divulgazione scientifica e scrittore di grande talento che è Piero Bianucci:

L'Uovo di Piero Bianucci è il volume «L'uovo del futuro»
Ciao, Federica.

Luciano Simonelli

[La lettera precedente]

Almanacco del Novecento
L'Enciclopedia Biografica del Secondo Millennio

Primo Volume
«Dieci giornalisti e un editore»
Il racconto della vita di Gaetano Baldacci, Luigi Barzini, Arrigo Benedetti, Vittorio Beonio Brocchieri, Enrico Emanuelli, Mario Missiroli, Guido Piovene, Eligio Possenti, Filippo Sacchi, Renato Simoni e una conversazione con Valentino Bompiani.
di Luciano Simonelli
(pp. 372, L. 28.000)

Secondo Volume
«Le Italiane
Memoriali, conversazioni, documenti per un racconto della vita di Edda Ciano, Toti Dal Monte, Regina Elena, Gina Lollobrigida, Sofia Loren, Anna Magnani, Giulietta Masina (e Federico Fellini), Flora Mastroianni (e Marcello Mastroianni), Rachele Mussolini, Claretta Petacci, Renata Tebaldi.
di Anita Pensotti
(pp. 336, L.35.000)

Terzo Volume
«Vite scolpite
Le opere, i drammi, le passioni di Lucio Fontana, Francesco Messina, Marino Marini, Luigi Broggini, Giacomo Manzù, Agenore Fabbri, Luciano Minguzzi, Carmelo Cappello, Pericle Fazzini, milio Greco, Luigi Grosso, Andrea Cascella, Augusto Murer, Arnaldo Pomodoro, Floriano Bodini, Valeriano Trubbiani.
di Mario Pancera
(pp. 216, L.30.000

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