Prenez ma place
“Si vous
prenez ma place prenez aussi mon handicap” che tradotto dal francese
significa letteralmente “Se prendete il mio posto prendete anche il mio
handicap”…così é scritto, nel Principato di Monaco, sopra tutti i
parcheggi riservati agli invalidi!
Chiunque si trovi a confrontarsi con questo immediato messaggio
inserisce la prima e va a ricercare un altro posto dove parcheggiare la
propria auto.
Nelle parole c’è un potere assoluto capace di farci ragionare in un
nano secondo…l’importante è non solo saperle usare ma anche applicarle
correttamente !
I Monegaschi e i Francesi, in questo, hanno saputo essere lapidari
sfruttando l’immaginario a disposizione.
Nei geroglifici le parole vengono rappresentate con l’ideogramma di
un bastone …nel quale si può ritrovare un appoggio per attraversare
questa vita ma che può divenire anche un pericoloso strumento se usato a
sproposito.
Le parole hanno il potere di incutere timore e di indurre alla
riflessione ma occorre possedere molta saggezza nell’esporle
pubblicamente proprio per la forza insita nella loro natura.
E’ necessario prevedere l’imprevedibile!
Al fine di non trovarsi come il magnate nato a Melbourne, in
Australia, Rupert Murdoch padrone di Sky e Star tv, sottoposto ad una
beffa del destino.
In questi giorni di mondiali di calcio la rete americana era
riuscita ad acquistare i diritti su tutte le partite riuscendo così a
riproporle, nella loro interezza, ai propri abbonati e non solo nei
pochi minuti riassunti, dalle singole reti nazionali, in seconda serata.
Peccato che i goal , per un problema di trasmissione satellitare,
passano quattro secondi prima sulla rete televisiva nazionale italiana
che sulla rete Sky e i nostri concittadini possono applaudire in
anticipo gli exploit dei loro beniamini!
La trasmissione è stata in questo caso galeotta e imprevisto lo
scherno da parte dei media.
“San Giovanni non porta inganni” e a nulla è servito lo strapotere
esercitato dal miliardario americano che si è visto vanificare i propri
piani di monopolio e la possibilità di un qualche recupero delle sue
problematiche finanze …dalla nostra terra che gira, come il pallone da
calcio, secondo regole proprie…da non sottovalutare mai!
Nel programma di apertura del mondiali di calcio le reti televisive
si sono soffermate, con inquadrature a primo piano, sulle maglie degli
atleti della prima partita di calcio evidenziando il marchio Adidas
esibito dai giocatori della squadra a sinistra campo contrapposto al
marchio Puma indossato dall’altra squadra.
Pochi sanno che questi due marchi vengono prodotti, per ironia
della sorte, nella stessa città da due fratelli tedeschi in lite perenne
fra loro.
Il primo Adolf (Adi) Dassler nel 1949 registrava il marchio Adidas,
iniziando la produzione della famosa linea sportiva in competizione,
nella stessa città, con il fratello Rudolf…titolare del marchio Puma!
Nonostante la famiglia si sia divisa, a causa di una faida
intestina, i due fratelli hanno raggiunto il massimo successo nel loro
campo…figurarsi cosa sarebbe accaduto se fossero andati d’amore e
d’accordo!
Da divisi, oggi, hanno avuto entrambi l’onore di avere il monopolio
della prima partita dei mondiali di calcio ripresa in tv: in una metà
campo giocavano 11 atleti in maglietta gialla Adidas correndo, per il
possesso di palla, contro 11 giocatori contraddistinti dal marchio Puma
.
Complimenti famiglia Dassler !
C U Soon ...o per meglio dire alla prossima!
Vostra
www.elygalleaniblog.com
Hai qualche commento da
fare? Inseriscilo subito tu stesso su
The Web Park Speaker's Corner
Vuoi scrivere ad Ely Galleani?
Clicca qui
Ely Galleani
Dal ruolo di attrice a quello attuale
di ragioniera, da moglie di Carlo Vanzina a single convinta.
Da amica dei registi Dino Risi, Mario Monicelli, Roman Polanski a
Michelangelo Antonioni... Intreccia esperienze di vita con i pittori Mario Schifano,
Alighiero e Boetti, Tano Festa. Un percorso vissuto fino all'ultimo
respiro... in punta di piedi per non sprofondare nelle buche più
dure.
Entusiasta nell'apprendimento del vivere, viaggia per
conoscere , studia i geroglifici per scoprire nuove etimologie,
impara a giocare con le parole per scoprire un nuovo significato, un
filo conduttore.
Ama la tavola ... ma non ingrassare!
Conserva i
sapori della vita,gli apprendimenti senza perdere il proprio lato
infantile, il desiderio di giocare.
Crede nel web, nella possibilità
di una nuova forma di comunicazione
|