E' una sera come tante a Gotham. Nell'aria aleggia un clima di festa, digioia, di armonia. I coniugi Wayne passeggiano. C'è anche il figlio Bruce con loro. Poi un lampo squarcia la scena. Uno dopo l'altro, i corpi dei Wayne cadono sul selciato gelido. Bruce assiste atterrito all'omicidio dei propri genitori. La sua anima conosce all'istante nuove parole. Dolore, odio, vendetta. Ma più di tutte, giustizia. Si, giustizia. E poi un simbolo. E poi una maschera. Vuole assumere le vesti del terrore. Avere le ali della paura. E brandire la giustizia seguendo esclusivamente il proprio istinto. Quello del pipistrello.
Il personaggio di Batman creato da Bob Kane fa parte di quella cerchia
di eroi che non necessitano di alcun chiarimento o delucidazione in
merito. Grazie ad una forza carismatica fuori dal comune, l'Uomo
Pipistrello ha il grande merito di aver iniziato un "nuovo corso" per il
fumetto mondiale e aver introdotto nell'immaginario comune canoni
stilistici (quali la cappa e il mantello o ancora il mezzo personale o
il rifugio segreto) ancora oggi ben saldi e riproposti da molti.
PER CONOSCERE IL PERSONAGGIO:
«Il Ritorno del Cavaliere Oscuro» di Frank Miller
«La Spada di Azrael» di Danny O'Neal, Joe Quesada, Kevin Nowlan
«Batman: Year One» e «Batman: Year Two» di Artisti Vari
Emilio Saturnini
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