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sulla MERITOCRAZIA
...ed ecco l'Evoluzione o la Rivoluzione della Lettura
Sony Reader, iliad, Cybook, Astak Mentor, Kindle, BEBOOK... nel giro degli ultimi sei mesi la offerta di apparecchi di lettura dei libri elettronici, degli eBook, con schermo in "carta digitale" che, grazie alla tecnologia E-Ink, offre una definizione di carattere ed una leggibilità anche in pieno sole uguale a quella di una pagina stampata cresce giorno dopo giorno.
Comincia a diventare quasi normale una modalità di lettura dei libri che, specialmente in Italia, è stata e viene osteggiata.
Memorabile resta per me il titolo di un articolo de Il Giornale della Libreria di quattro anni fa quando segnalò la nascita del mio eBooksItalia.
Il titolo recitava testualmente: Ma non era morto l'eBook?.
No, non era morto quattro anni fa e meno che mai è morto oggi quando pare che quel sogno che io coltivo da 1995, da quando ho creato una casa editrice che aveva appunto l'obiettivo di fare quell'editoria elettronica che allora non c'era ancora se non nella mia visione stia realizzandosi.
Una visione che, a quanto pare, visto quello che accade nel resto del mondo, Europa compresa, fino ai nostri confini, è ormai una realtà consolidata. E ben presto oltrepasserà, ne sono davvero convinto, i confini dell'ottusità e del provincialismo italiano.
Quello stesso provincialismo che faceva sentenziare nel 1995 al massimo dirigente del massimo gruppo editoriale del nostro Paese: "Internet non avrà futuro". Lo stesso personaggio, che è naturalmente rimasto saldamente al potere nonostante le sue visioni siano risultate completamente sbagliate, in occasione dell'ultima Fiera Internazionale del Libro di Torino ha detto: "Internet è un buco nero in cui non ti trova nessuno".
Spero per lui (ma tanto chi glielo toglie quel posto se non il pensionamento?) che quest'ultima affermazione, anche se è stata pronunciata con tono molto serio, sia stata una battuta di spirito altrimenti meriterebbe quasi una querela per diffamazione da Google.
Il mondo dell'editoria dei libri gira, dunque, e si trasforma molto velocemente.
E, consentitemi un po' di arroganza, io so già perfettamente da "visionario di cose vere", come diceva Guido Piovene (uno scrittore che ho amato tanto e per il quale ho fatto molto affinché non venisse dimenticato), dove andrà a parare. Ma, diversamente da quanto ho fatto in questi anni, mi terrò la visione tutta per me e per chi, volendo, intendesse contribuire imprenditorialmente allo sviluppo come alla realizzazione del mio progetto editoriale del Terzo Millennio.
Io sono qui, senza pregiudizi - sinceramente aperto a stabilire serie sinergie soltanto con significative imprese industriali o con investitori che hanno una visione globale - con la mia casa editrice che in dieci anni di sperimentazioni online ed offline vanta una esperienza unica nell'editoria dei libri di questo provinciale Paese.
E' proprio sulla base di questa consolidata esperienza che fra i molti apparecchi di lettura di libri elettronici ormai sul mercato ed ai quali, ne sono certo, se ne aggiungeranno altri, ho per ora preferito il BEBOOKdella società olandese Endless Ideas BV.
L'ho preferito e lo consiglio perché a mio avviso risulta il migliore nel rapporto usabilità-qualità-prezzo fra tutti quelli attualmente sul mercato.
Non è un caso se ho messo al primo posto la usabilità.
Infatti, a parte i pregiudizi a leggere su una pagina video anziché su una pagina stampata su carta radicati in tanti, i maggiori nemici per la diffusione e l'affermazione del libro elettronico sono stati coloro i quali dietro l'alibi (sì, un autentico alibi) della protezione dei copyright hanno tentato con il DRM, il cosiddetto Digital Right Management, la creazione di fatto di un monopolio da parte due o tre aziende a livello globale della distribuzione dei contenuti digitali.
Un monopolio che da una parte sottopone o sottoponeva gli editori di contenuti digitali a costi fissi significativi e dall'altra gli utenti, i lettori finali, ad assurdità tipo quella che il file acquistato di un eBook è soltanto leggibile sul computer su cui è stato scaricato.
Fatto questo ancora più assurdo in una società in cui chi è tecnologicamente avanzato possiede contemporaneamente almeno un computer fisso, uno portatile e un apparecchio di lettura dedicato agli eBook: secondo la logica del DRM una persona del genere per leggere il suo libro elettronico su ciascuno dei tre apparecchi ne dovrebbe acquistare tre copie.
Come spesso accade, il braccio destro non conosce il braccio sinistro.
Ed è accaduto che chi ha cominciato anni fa, sotto il profilo del software, ad occuparsi di libri elettronici non sapeva nulla del libro tradizionale e lavorando per sentito dire ha fatto scelte assurde per quanto riguarda l'eBook.
Pensiamo al libro tradizionale: una volta stampato e distribuito nelle librerie di quale altra protezione gode?
Quella certamente delle leggi che proteggono il diritto d'autore, che vietano che venga fotocopiato eccetera eccetera.
Ma l'oggetto libro acquistato in libreria di quale protezione "fisica" gode?
Nessuna.
Chi lo ha acquistato lo può tenere per sé dopo averlo letto, lo può sposare da una casa all'altra, lo può prestare ad un amico... Quel libro, insomma, circola liberamente.
Con il DRM, invece, si creavano e si creano, nel nome della protezione del diritto d'autore, complicazioni per il lettore finale ma anche per l'autore di quel testo che, viste le complicazioni, potrà avere meno lettori di quelli che potrebbe.
Inoltre, fermo restando che non esiste tecnologicamente parlando, e sottolineo NON ESISTE, la certezza che un file protetto non possa essere ugualmente aperto è anche un dato di fatto che, pur essendo il mondo globale pieno di ladri, è certamente maggiore, sempre nel mondo globale, il numero delle persone che quando acquistano un eBook lo fanno semplicemente per leggerlo e non per farne un'infinità di copie da rivendere illegalmente.
No, niente DRM, soltanto protezioni light tipo password o, meglio, magari nessuna password ma la possibilità di acquistare, scaricare e leggere facilmente l'eBook senza altre complicazioni intermedie.
In fondo, lo sapete qual è la protezione migliore per un libro elettronico?
Il prezzo.
BEBOOK
Meno costerà meno persone saranno stimolate a farne copie illegali. E forse varrebbe la pena che per agevolare questo nella nostra provinciale Italia qualcuno si ricordasse che gravare in Italia del 20, dico Venti per cento di Iva il libro elettronico non è affatto "gentile".
Ma oltre a quello del DRM un altro elemento che ha condizionando e sta condizionando la diffusione del libro elettronico in rapporto agli apparecchi che stanno uscendo per la sua lettura è che nella maggior parte dei casi si agganciano ad una esclusiva libreria per la vendita degli eBook oppure leggono libri elettronici realizzati con un sistema esclusivo per la produzione dei file, come nel caso del lettore della Sony che legge i file lrf, oppure il Kindle di Amazon che praticamente funziona soltanto se acquisti da questa libreria online.
Ecco, BEBOOK mi è piaciuto e mi piace perché per la prima volta ci troviamo di fronte ad un apparecchio di lettura degli eBook che non si aggancia ad una specifica libreria di libri elettronici e non ti vuole imporre di fare gli acquisti soltanto in quella, non ti impone neppure l'ennesimo sistema proprietario di file ma si propone davvero come uno strumento di lettura aperto degli eBook.
BEBOOK
Aperto alla lettura di tutti gli eBook ovunque li acquisterai e compatibile con la lettura dei file di vario tipo.
Attualmente i file che si possono leggere su BEBOOK sono i pdf (quelli degli eBook di eBooksItalia), doc, txt, rtf, html, djvu, chm, fb2, wolf, png, tiff, gif, jpg, bmp.
Su questo lettore che è davvero, come si sul dire, "open standard" si possono poi ascoltare anche i file mp3 (musica ed audiolibri).
Il BEBOOK pesa soltanto 220 grammi batteria compresa, ha una memoria interna di 512 MB sufficiente per memorizzare centinaia e centinaia di libri elettronici ed estensibile fino a 4 GB, ha le dimensioni di 12 x 18,40 centimetri come quelle di un libro pocket, è dotato di una presa USB come di un auricolare ed è in una pratica custodia in pelle.
Il BEBOOK ha un prezzo molto interessante, Iva e spedizione compreso.
Costa 329,95 euro.
Ma per i lettori di Simonel.com come di eBooksItalia.com viene proposto con uno SCONTO MOLTO SPECIALE tutto compreso di 25,00 euro fino a DICEMBRE 2008, al prezzo speciale di 304,95 euro (anziché 329,95) che è davvero il prezzo più basso per un apparecchio del genere attualmente sul mercato.
Per poter usufruire di questo sconto basta Cliccare Qui, avviare la procedura di acquisto e quando si vede il box Discount Voucher scrivervi dentro: info@ebooksitalia.com
Semplice, vero?
Vi consiglio di andare a vedere cliccando qui come immagina il futuro dell'editoria Editis, uno dei più grandi gruppi editoriali francesi che riunisce più di 40 sigle editoriali, ha 2.400 dipendenti, e la cui produzione spazia dalla varia, ai libri scolastici, ai libri per ragazzi, alle enciclopedie.
