DALLE PAROLE AI FATTI - «...Mi auguro che anche lei si affezioni al nostro mondo come hanno già fatto tanti altri...»: concludevo così, l'altro giorno, una mail di benvenuto indirizzata a una gentile lettrice che aveva "firmato" il Registro degli Ospiti di queste pagine. E mi ha fatto molto piacere leggere la sua quasi immediata risposta.
ULIVO - POLO: 5 a 0 Meno male che il presidente della squadra perdente nella parzialissima consultazione elettorale di domenica scorsa non è quello del Perugia altrimenti l'allenatore correrebbe qualche rischio...
COMUNICARE - Sarebbe molto facile intendersi con gli altri se tutti avessimo la stessa preparazione culturale, avessimo fatto le stesse letture e le medesime esperienze di vita. Facile ma anche molto noioso sarebbe vivere in una tale realtà di uguali. E credo che siano in pochissimi ad auspicare un simile stato di cose. Eppure, spesso non riusciamo correttamente a comunicare proprio perché commettiamo l'errore di pensare che il nostro interlocutore sia l'esatto clone del nostro modo di essere. Un errore in cui cadono più frequentemente le persone che, come me, hanno una istintiva propensione alla sincerità, a non nascondersi, a non bluffare... Quante delusioni, quanti fraintendimenti... «Il vero non si confuta mai» affermava Socrate. Ma come convincere gli altri che si dice il vero?
COLTA AL VOLO - « Io non vado a droghe ma a ragazze» dichiarava un giovane a un altro venerdì scorso in una strada del centro di Milano. Mi si è aperto il cuore nel cogliere al volo queste parole pronunciate con determinazione. Forse non sono tutta ectasy i sabato sera.
MI PIACEREBBE... Vivere in un Paese in cui nessuno cerca di soffocare la satira politica a suon di querele miliardarie... Vivere in un Paese in cui la Magistratura annuncia il rinvio a giudizio di qualsiasi uomo politico sempre all'indomani e mai alla vigilia di una qualsiasi consultazione elettorale o durante eventi di particolare rilevanza internazionale... Vivere in un Paese in cui nessuno si sente un intoccabile... Vivere in un Paese in cui la regola non è l'eccezione alla regola... Vivere in un Paese in cui CHI SA FA e CHI NON SA NON INSEGNA... Vivere in un Paese...
Il telefono comincia a squillare, incessantemente. Allungo il braccio, afferro infastidito il ricevutore e bofonchio un assonnato: «Pronto...»
«Che fai?» quasi mi rimprovera la sveglissima voce di un amico. «Stai ancora sognando?»
Già, mi rendo conto... Sì, stavo proprio sognando.
Se hai da fare qualche osservazione o vuoi replicare
vai su The Web Park Speaker's Corner
e inserisci personalmente le tue osservazioni.