Claire– La prossima volta che qualcuno mi chiede perché non sono su Facebook giuro che chiamo Zuckerberg e lo mando al diavolo. Mi vedo già attaccata al mio smartphone che gli dico “senti bello, vabbè tutto, vabbè la rivoluzione digitale, vabbè che hai un bel cervello, ma con me il tuo shampoo non funziona ok”?
Max – Sì perché ovviamente lui ti risponderebbe, vero? Spiegami, perché tutta questa acrimonia contro il social media più famoso che ci sia? Arrenditi è una invenzione geniale, mette in contatto un sacco di persone, crea occasioni di incontro e dibattito, e poi, sai che c’è, non si può mica bloccare il progresso …
Claire – Non è questo il punto, bellezza. Lo so anche io che siamo nel 2014 e che il fenomeno social media ormai dilaga in tutte le salse, lo so che possono essere utili per tante ragioni, commerciali soprattutto, lo so che mi servono anche per il mio lavoro eppure se c’è un aspetto che proprio non digerisco e che da loro possa dipendere la mia esistenza in vita!
Max – Magari fosse così … pensa basterebbe bannarti per smettere di sentire tutte le tue filippiche e invece eccoti qui in carne e ossa e bla bla bla bla …
Claire – Sei proprio spiritoso … humor anglossassone doc, my darling. No dico sul serio, ma ti pare che quando incontri qualcuno in un contesto professionale o di vita privata e magari scatta una scintilla che potrebbe portare a costruire qualcosa di utile insieme ecco scendere come una mannaia celeste la solita domanda: ma tu ci sei su Facebook, vero? E che diamine! No non ci sono, non ci voglio essere, non voglio spiattellare la mia esistenza lì dentro, non ho tempo di aggiornarlo, non mi interessa!!! Ma sono qui davanti a te mi puoi vedere, mi puoi sorridere, annusare, toccare (sempre con misura ovvio) e diamine fissiamoci un appuntamento davanti a un buon caffè e costruiamo qualcosa di concreto, qualcosa di utile, qualcosa di vero, fosse anche solo una relazione tra due esseri umani. Grrrrrr che rabbia ….!!!
Max – Ti avverto, tra un po’ ti escono gli occhi dalle orbite e la vena giugulare si è ingrossata di almeno 5 cm … calmati baby e rifletti: in fondo una cosa non esclude l’altra no? Puoi essere su Facebook e avere incontri reali, perfetta integrazione tra on line e off line.
Claire – Sarà e comunque dammi retta, tra poco la moda Facebook finirà e forse sarà più facile incontrare qualcuno che risponda al tuo buongiorno e che dica grazie con un sorriso, quando serve … altro che emoticon del corno!

Chiara Bolognini

Chiara Bolognini è giornalista, con un’insana passione per la comunicazione (a 360°) e il marketing. Ha scritto per il Resto del Carlino e ha collaborato con RAI YOYO, RAI SMASH e RAI TRADE come autrice e ufficio stampa. Ha lavorato presso l’Università degli Studi di Ferrara come docente di giornalismo scientifico e new media. Attualmente lavora presso la web tv dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale come redattrice e si occupa principalmente di servizi di approfondimento, interviste e reportage (www.ispra.tv). E’ la referente italiana del network dei comunicatori ambientali dell’EEA, l’Agenzia Europea dell’Ambiente. Svolge attività di consulenza nei settori di relazioni pubbliche, fundraising, marketing sociale e istituzionale. E’ counselor in formazione, con specializzazione in ambito sanitario e creativo. Ha fondato il progetto Tu come me (www.tucomeme.it), dedicato alle donne colpite dal cancro al seno. Ha scritto tre libri: «Lupo chi legge» (Di Renzo Editore), «I Diritti dei bambini a fumetti» (Comune di Roma – Associazione Girotondo per i diritti dei bambini) e «Buone Notizie» (Centro ferrarese contro la fame nel mondo). Cura la rubrica Imagination&Revolution per Simonelli Editore.