L'occhio indiscreto
Poltronissima di Prima Visione

           di Luca Dresda


n.  1  2 3

FIGHT CLUB
di David Fincher
Con Brad Pitt, Edward Norton e Helena Bonam Carter
Genere: Action Thriller. (io aggiungerei anche Dramma)
Durata: circa 140 minuti.

 

DIALOGO AL TELEFONO:
A- Ti sei mai chiesto se quello che fai è esatamente ciò che desideri?
B- Certo, ne ho perso il conto.
A- E non pensi mai che dentro di noi ci sia un altro essere nascosto che non riesce ad uscire e che preme per una vita differente?
B- Stai parlando di possessioni?
A- Non proprio. Parlo di un'anima ribelle che ascoltiamo poco e che spesso di fa compiere delle azioni che non riconosciamo come nostre.
B- È un argomento di genere psichiatrico?
A- Mhm...e se fosse invece la natura umana?
B- Allora vorrei vedere questo altro essere. Ne avrei di cose da dirgli!!
A- Una sfida?
B- Una lotta ad armi pari. A mani nude.
A- Come nella Roma Antica.
B- Un rituale di passaggio, una catarsi, mettila come vuoi.
A- Vedo che ci siamo capiti. (pausa) Usciamo?
B- Dove si va?
A- Al cinema? C'è un film che vorrei farti vedere.
B- Temevo che non me lo avresti mai chiesto...

Quest'anno al cinema ritrovo molti degli argomenti principali di discussiono tra amici. È come ricevere un pugno nello stomaco. Questo film soprattutto è di una forza propulsiva, dirompente; è crudo e crudele, recitato da un duo-trio che sembra non abbia fatto altro che lavorare insieme. La violenza qui ha un valore quasi metafisico, purificatorio.È quasi una folle rappresentazione di un conflitto che attraversa ogni individuo, qui portato alle massime conseguenze.
Girato tra lo stile da videoclip e lo spot pubblicitario, richiama da «Trainspotting» a «Lola Corre», e si situa in un filone "pulp" che è nato negli anni '70 tra i film di serie Z e che ha avuto un nuovo e surreale impulso da «Le Iene» di Quentin Tarantino. In comune, uno sguardo disincantato sull'uomo e le sue relazioni, e una ricerca di un nuovo linguaggio artistico che riesca a parlare della natura umana attraverso l'estremizzazione delle caratteristiche patologiche sulle relazioni moderne nelle metropoli.
Un congegno pulsante, vivo. Poco consigliabile agli stomaci delicati, ma da vedere in ogni caso, anche coprendosi gli occhi nei momenti più crudi.
Brad Pitt è di un sexy dirompente. Edward Norton un vero talento emergente (già accostato a De Niro) Helena Bonam Carter una quasi replicante (come personaggio).
Notevole.

Luca Dresda

 


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