Piccola ricreazione
Ai politicanti che sono stati intercettati a dire cose improprie o beccati in comportamenti non corretti bisognerebbe ricordare la prima legge del buco che così afferma: Se sei caduto in un buco, non scavare.
Perché tutti si lanciano in scuse più o meno meschine e puerili che aggravano la loro posizione e che, anziché aiutarli ad uscire dal buco, li affondano sempre di più.
Memorabile il ministro che “ignorava” una colossale bustarella datagli per l’acquisto del suo appartamento, era meglio se stava zitto, avrebbe evitato, oltre al resto, le pernacchie.
Sono comportamenti che ricordano la famosa affermazione di Bernard Shaw: Non è indispensabile essere stupidi per giocare a golf, ma certamente è un bel vantaggio.
Si può senza dubbio sostituire il “ giocare a golf “ con “ fare politica “ per certi parlamentari.
Ai salotti televisivi, dove si discute di politica troppo spesso con atteggiamenti e parole da mercato delle vacche (senza offesa naturalmente all’utilissimo quadrupede), partecipano anche persone serie e competenti, in politica ed altro, che svolgono correttamente le loro mansioni. Ma nel bailamme di quelle canizze le persone perbene scompaiono, sono sommerse dagli altri e il telespettatore non le distingue. Allora quelle persone ammodo dovrebbero far tesoro della prima legge del dibattito: Non dibattere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.
Ai politicanti che hanno più volte cambiato partito, corrente di partito, casacche varie e relative convinzioni va certamente a pennello l’affermazione di un famoso politico francese del passato, Edgar Faure, che per dimostrare di essere superiore alle accuse di aver cambiato idea sentenziò:Non è la banderuola che gira è il vento che cambia.
D’altronde quei politicanti tentennanti per i quali la chiacchiera prevale sulla decisione che, in quanto tale, è impegnativa e crea conseguenze, applicano alla perfezione la prima legge di Lord Falkland: Quando non è necessario prendere una decisione è necessario non prendere una decisione.
Ma non applicano la famosa battuta del grande comico Groucho Marx: Non accetterei mai di entrare in un club che accettasse di avere come socio un tipo come me.
Cambiando la parola club con parlamento non l’applicano perché, se così fosse, dovrebbero dimettersi seduta stante.
E troppi sentenziano sussiegosi che per rilanciare l’economia bisogna fare questo o quello, ma non si danno da fare per realizzarlo. O fare economie, ma si guardano bene dal ridursi stipendi e benefici accessori. Classico esempio dell’ “armiamioci e partite”.
Hanno la coerenza del generale napoleonico, poi Maresciallo di Francia, Francois Joseph Lefebvre che fece affiggere il seguente proclama in una città della Franconia:
Siamo venuti a portarvi libertà e uguaglianza, ma non rompetevi il capo con questi concetti, il primo di voi che alza un dito senza il mio permesso sarà messo al muro.
Ettore Falconieri
stakano@bluewin.ch
@ettorefalconier
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